FRANCIA
VALLE DELLA LOIRA
I Giardini del Castello di Villandry
Fotografie e testo di ©Cristina Archinto
I Giardini di Villandry fanno parte dell’ultimo dei Grandi Castelli eretti durante il Rinascimento in quel contesto storico ambientale che è la Valle della Loira. Il nobile francese Jean Le Breton lo fece costruire sui resti di un'antica fortezza medievale costruito nel XVI secolo. Nel XIX secolo il giardino subì diverse trasformazioni, fino al 1906 quando Joachim Carvallo e sua moglie Ann Coleman acquistarono il castello e avviarono un importante restauro, giardini inclusi.
All'epoca, i giardini erano in uno stato di totale abbandono e degrado e le fotografie del tempo ci fanno capire quanto poco era rimasto del glorioso passato, e solo la forte determinazione e gli studi approfonditi hanno permesso ai Carvallo di ricreare il fasto di un tempo. Lui, un medico e botanico spagnolo con una fortissima passione per l'orticultura, lei scienziata erede americana di magnati del ferro e dell'acciaio, insieme con la loro conoscenza e il loro patrimonio hanno dato vita a un vero giardino delle meraviglie, restaurando le aree, come il giardino all'italiana e il giardino delle erbe, il giardino d'acqua e il labirinto, a volte in stile Francese, a volte in stile Romantico o Rinascimentale
Oggi l'Orto Ornamentale è la maggior attrazione dei giardini di Villandry. In stile puramente rinascimentale, è composto da nove parcelle tutte della stessa dimensione, ma ognuna con un diverso motivo geometrico creato da ortaggi e fiori. Nei riquadri sono piantati ortaggi di colori strabilianti che stregano; porri blu, cavoli e barbabietole rosse, cime di carote verde giada, e così via dando l'impressione di una scacchiera multicolore, tutte regolarmente selezionate con cura per garantire la migliore resa estetica ma anche culinaria. Ma ci sono anche pomodori, zucchine, melanzane, peperoni, fagioli, carote, cipolle, cavolfiori, broccoli, lattughe, spinaci e molti altri, coltivate tutte secondo principi agricoli sostenibili, utilizzando tecniche di coltivazione biologica e integrata, senza pesticidi o fertilizzanti chimici. Insomma prodotti naturali coltivati con tecniche rispettose dell'ambiente e utilizzati nella cucina del ristorante del castello e vendute al pubblico durante il periodo estivo.
Il Giardino Ornamentale invece è concepito come un'estensione dei saloni del Castello di Villandry e si sviluppa sulla seconda terrazza, tra l'Orto e il Giardino d'Acqua. Un canale divide il Giardino Ornamentale in due saloni verdi, noti come Primo Salone e Secondo Salone. Il progetto rinascimentale di questa parte dei giardini di Villandry è frutto della collaborazione tra l'artista sivigliano Lozano e il pittore e paesaggista Javier de Winthuysen per il Primo Salone, mentre il Secondo Salone è stato progettato da Joachim Carvallo. I disegni dei parterre di questi saloni evocano chiaramente lo stile andaluso.
All'estremo sud della tenuta, si trova il Giardino d'Acqua. Questo “boulingrin” alla francese, ovvero terreno erboso, delimitato da rive erbose dette glacis, è costituito da uno stagno ornamentale al centro a forma di specchio Luigi XV, abbellito qua e là da parterre quadrati di prato e da una rete di viali perpendicolari e da quattro stagni ornamentali secondari. L'attuale giardino acquatico risale all'inizio del XX secolo e fu costruito quando i giardini di Villandry furono trasformati in jardin à la française (giardino formale) nel XVIII secolo. La riqualificazione del parco nel XIX secolo in stile romantico inglese ha portato alla sostituzione del classico laghetto ornamentale con uno dalle linee più naturali. Basandosi sui progetti del XVIII secolo, Joachim Carvallo ha ricreato lo stagno ornamentale e ha dato a quest'area l'aspetto chiaro e regolare che ha oggi.
Dopo la morte del dottor Carvallo nel 1936, i suoi discendenti lavorano per preservare e sviluppare la tenuta di Villandry con il rigore e l'abnegazione che rendono i giardini straordinari. Il Giardino dei semplici è una creazione degli anni '70; quanto al Giardino del sole, ispirato a un disegno di Joachim, è stato inaugurato nel 2008 e celebra in grande stile il centenario del restauro di questi eccezionali giardini.
Oggi, i giardini di Villandry sono una delle attrazioni turistiche più famose della Francia e sono ammirati per la loro bellezza e la loro maestria botanica. Passeggiare per questo luogo è una fonte di continui stupori, le geometrie naturali sono le protagoniste e sono ovunque come gli accostamenti cromatici che affascinano e strabiliano. In questi giardini si ha la netta sensazione che nulla sia lasciato al caso, quindi “al naturale”, ma al contempo percepisci in modo profondo “la natura”.