Tutti i servizi di Terrimago
158 elementi trovati per ""
- L’operazione fotografica
L’operazione fotografica Ugo Mulas Gli occhi, questo magico punto di incontro fra noi e il mondo, non si trovano più a fare i conti con questo mondo, con la realtà, con la natura: vediamo sempre di più con gli occhi degli altri. Potrebbe essere anche un vantaggio ma non è così semplice. Di queste migliaia di occhi, pochi, pochissimi seguono un’operazione mentale autonoma, una propria ricerca, una propria visione. Ugo Mulas, La fotografia , 1973 La mostra Ugo Mulas. L’operazione fotografica , presentata alla stampa martedì 28 marzo 2023, in occasione dell’inaugurazione del nuovo centro Le Stanze della Fotografia, è realizzata in collaborazione con l’Archivio Mulas e curata da Denis Curti, direttore artistico del nuovo spazio, e Alberto Salvadori, direttore dell’Archivio. Il progetto coincide con i 50 anni dalla scomparsa dell’autore, avvenuta il 2 marzo 1973. 296 opere, tra cui 30 immagini mai esposte prima d’ora, fotografie vintage, documenti, libri, pubblicazioni, filmati offrono una sintesi in grado di restituire una rilettura complessiva dell'opera di Ugo Mulas (Pozzolengo, 1928 – Milano, 1973), fotografo trasversale a tutti i generi precostituiti, ripercorrendo l'intera sua produzione. Dal teatro alla moda, dai ritratti di amici e personaggi della letteratura, del cinema e dell’architettura ai paesaggi, dalle città alla Biennale di Venezia e ai protagonisti della scena artistica italiana e internazionale, in particolare della Pop Art, fino al nudo e ai gioielli. Per la prima volta vengono presentati al pubblico così tanti ritratti di artisti e intellettuali, molti dei quali mai esposti prima, come quelli di Alexander Calder, Christo, Carla Fracci, Dacia Maraini e Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Arnaldo Pomodoro, George Segal, per citarne alcuni. Le stanze della fotografia Venezia Venezia, VE, Italia 29 marzo 2023 / 6 agosto 2023 LINK
- Festival del verde e del paesaggio
< Back FIERA Auditorium Parco della musica Festival del verde e del paesaggio La più grande manifestazione espositivo-culturale in Italia dedicata al verde in città e al paesaggio urbano cambia data anticipando l’apertura al 31 marzo. Un’edizione rinnovata per scoprire tendenze, giardini d’autore e nuovi modi per progettare la felicità in casa a partire da un diverso abitare i nostri spazi esterni. In scena anche installazioni e paesaggi “del futuro” con i Concorsi creativi per giovani progettisti, la mostra-mercato con i migliori produttori italiani di piante sostenibili, il festival a misura di bambino, le lezioni e i workshop gratuiti, i talk filosofici , i pic nic gourmet ispirati alla botanica e molto altro per riappropriarsi della connessione arcaica con la Natura e ritrovare la felicità in una vita più lenta e più nostra Roma, febbraio 2023 – Come possiamo vivere vite felici in città sempre più grandi, complicate e inquinate? Creando e abitando case felici . È questo il tema-provocazione della XII edizione del Festival del Verde e del Paesaggio di Roma, la più grande esposizione-evento in Italia dedicata al verde in città e al paesaggio urbano . SCHEDA FIERA Auditorium Parco della musica Roma, RM, Italia Festival del verde e del paesaggio Date 31 marzo 2023 2 marzo 2023 LINK
- Castello di Miradolo
Castello di Miradolo Pinerolo, TO, Italia Un workshop di fotografia di giardini e piante e in questo contesto un approfondimento su i parchi e sugli alberi. Il Parco che circonda il Castello di Miradolo ha un’estensione di oltre 6 ettari e ancora oggi lascia trasparire gli orientamenti progettuali ed il gusto di chi iniziò a delinearlo, nel Settecento, e di chi poi ne proseguì la creazione, nell’Ottocento, espandendone la superficie. Il parco oggi presenta esemplari di notevole bellezza ed importanza storica e botanica: il suo patrimonio arboreo è rappresentato da oltre 1700 alberi di diversa dimensione e pregio, di notevole importanza storico-botanica. Il Parco accoglie circa 70 specie e varietà botaniche diverse, che si ritrovano in gruppi più o meno densi, piccoli boschetti e singoli alberi isolati. Link 17 giugno 2023 Dalle 10.30 alle 18.30 con pausa pranzo Costo 110 € (100€ per gruppi di 3 persone) La prenotazione è obbligatroria e si effettua inviando una mail specificando il luogo del workshop < Back
- Yucca
< Back Yucca Yucca La yucca è un genere che conta circa 40-50 specie di piante perenni, arbusti e alberi. Originaria di territori caldi e secchi, si è adattata ad una gamma molto vasta di condizioni climatiche e ambientali: dai deserti rocciosi alle zone semi temperate. Le yucche inoltre rappresentano un interessante esempio di sistema di coevoluzione mutualistica: la loro riproduzione dipende dall’impollinazione delle tarme della yucca (famiglia Prodoxidae), le quali trasferiscono il polline dagli stami della pianta allo stigma di un'altra, e allo stesso tempo depongono un uovo nel fiore, cibandosi di solo alcuni semi, e lasciandone sempre abbastanza per il perpetuarsi della specie. Le radici della yucca soaptree sono ricche di saponine, per questo sono usate come shampoo nei rituali dei nativi americani e le sue fibre possono essere adoperate per creare cordame, sia filo da cucire che corda. Link Previous Next
- Una nuova scoperta
Una nuova scoperta Ruth Orkin La mostra “Ruth Orkin – Una nuova scoperta” è la più vasta antologica mai organizzata in Italia di una delle maggiori fotorepoter del XX secolo. Oltre 150 fotografie, la maggior parte delle quali originali, ripercorrono l’intera produzione di Ruth Orkin (Boston 1921 – New York 1985), in particolare tra il 1939 e la fine degli anni sessanta, attraverso alcune sue opere capitali come VE-Day, Jimmy racconta una storia, American Girl in Italy, uno degli scatti più iconici della storia della fotografia, e i ritratti di celebrità, tra i quali Robert Capa, Albert Einstein, Marlon Brando, Orson Welles, Lauren Bacall, Vittorio De Sica, Woody Allen e altri. La mostra ha l’obiettivo di raccontare l’attività di una tra le più rilevanti fotografe del Novecento, attraverso un percorso che permetterà al pubblico di scoprire la sua opera elegante, raffinata, profonda e coinvolgente. A dispetto dei pregiudizi di una società̀ che non le consentiva di realizzarsi come regista, Ruth Orkin si avvicinò alla fotografia con una prospettiva del tutto nuova, sperimentando un linguaggio fotografico innovativo in grado di andare oltre l’immagine fissa per raccontare le storie che si celano dietro ai gesti più̀ semplici e quotidiani, dove cinema e fotografia confluiscono, fondendosi l’uno nell’altra. Musei Reali Torino Torino, TO, Italia 17 marzo 2023 / 16 luglio 2023 LINK
- Villa Pizzo
Villa Pizzo Como, CO, Italia Un workshop di fotografia di giardini e piante e in questo contesto un approfondimento su i giardini all'italiana e sulle rose. Villa Pizzo, che prospetta sul lago di Como con una lunga serie di terrazzamenti, sembra una logica prosecuzione di Villa d'Este, ma il suo territorio appare quasi intagliato nella montagna. Nelle aree più vicine agli edifici principali, il giardino si sviluppa con geometrici vialetti allungati fra aiuole, siepi potate in arte topiaria e fontane barocche, sfociando poi nel celeberrimo e lungo Viale di Cipressi che connota la villa anche dal lago. Verso Moltrasio, il giardino si fa sempre più ricco e dotato di specie arboree ad alto fusto, intersecato da un sistema di vialetti e sentieri minori, ai cui margini vi sono una grotta d'acqua, vasche, corsi d'acqua e la “Fontana di Alessandro Volta”, inserita tra le false rovine di un tempietto classico. Link 6 maggio 2023 Dalle 14 alle 19.00 Costo 110€ (100€ per gruppi di 3 persone) La prenotazione è obbligatroria e si effettua inviando una mail specificando il luogo del workshop < Back
- Platano orientalis
< Back Platano orientalis Platano orientalis Il platano è una pianta longeva e di grandi dimensioni e gli esemplari più vecchi occasionalmente mostrano tronchi parzialmente scavati, con cavità che arrivano a dimensioni notevoli. Una leggenda narra che il console romano Licinio Muciano tenne un banchetto per 19 persone in un platano cavo della Licia. Il platano è da sempre immagine sia di saggezza che di bellezza. A Kos, in Grecia, c’è un Platano orientalis di circa 500 anni che si pensi sia nato da una talea dell’albero sotto il quale aveva scelto di insegnare il padre della medicina scientifica Ippocrate circa duemilaquattrocento anni fa. Invece nell’antica Roma il filosofo e naturalista Plinio il vecchio considerava il platano un rimedio utile per ustioni, morsi, punture, congelamento e infezioni. Link Previous Next
- Verdemura
< Back FIERA Lucca Verdemura Si rinnova l’intesa fra Villa Reale di Marlia , VerdeMura e Murabilia nel segno delle camelie e delle loro precoci fioriture che partono nel pieno dell’inverno per durare fino al mese di aprile. Anche quest’anno ci sarà la reciproca riduzione sui biglietti di ingresso durante i festival del verde lucchese: VerdeMura (31 marzo 1 e 2 aprile) e Murabilia (1 – 2 e 3 settembre) . Con il biglietto di Villa Reale sarà possibile ottenere la riduzione alle manifestazioni del giardinaggio sulle Mura di Lucca e viceversa . Proprio per permettere ai visitatori di ammirare in anteprima i primi fiori sbocciati delle preziose varietà e selezioni antiche, la residenza e il grande parco che furono di Elisa Bonaparte e Maria Luisa di Borbone , saranno aperti al pubblico in via straordinaria tutti i sabati e le domeniche 4-5, 11-12, 18-19, 25-26 di febbraio, dalle ore 10 alle ore 18. Un’occasione per ammirare nella sua affascinante versione invernale il grande giardino di paesaggio che è costruito proprio per esaltare il cambiamento dei colori nel corso delle stagioni nella sua scenografia verde di 16 ettari dove in questo momento fanno la loro comparsa i primi fiori della nuova stagione, oltre le camelie, crochi, bucaneve, anemoni dei boschi, ellebori e primule. La collaborazione con Lucca Crea e le sue mostre mercato di giardinaggio si estende: le antiche cultivar di Camellia japonica conservate nel complesso monumentale – una delle regge più famose e ammirate d’Italia – saranno protagoniste durante la prossima edizione di VerdeMura nella quale avranno un posto d’onore nell’esposizione di fiori recisi di varietà lucchesi. La Lucchesia ha visto infatti sviluppare nell’Ottocento una sua vera e propria ‘scuola’ di ibridazione e selezione che ha lasciato nei giardini del territorio migliaia di piante particolari. Un patrimonio storico di fiori dalle fogge differenti, da scempi a stradoppi, perfettamente simmetrici o dal portamento arruffato, colorati di tutte le tonalità pure, striate o marmorizzate che vanno dal bianco puro, all’avorio, rosa, rosso fino al porpora. SCHEDA FIERA Lucca Lucca, LU, Italia Verdemura Date 31 marzo 2023 2 aprile 2023 LINK
- Edward Burtynsky: Xylella Studies
< Back MOSTRA Fondazione Pino Pascali Museo di Arte Contemporanea Edward Burtynsky: Xylella Studies Fino al 9 aprile 2023 la Fondazione Pino Pascali presenta una mostra di Edward Burtynsky , celebre fotografo di paesaggi industriali, artista contemporaneo tra i più apprezzati a livello internazionale per il suo impegno civile nella testimonianza dell’impatto dell’uomo sul pianeta. La mostra, dal titolo Edward Burtynsky: Xylella Studies , documenta il disastro ecologico che ha colpito gli ulivi in Puglia ed è il frutto del lavoro avviato con la Fondazione Sylva , ente no-profit che si occupa di rigenerazione ambientale attraverso attività di riforestazione. Un anno fa la Fondazione, che è nata nel 2021 proprio con lo scopo di rigenerare il paesaggio pugliese, ha ospitato in residenza nel Salento il fotografo canadese autore di Antropocene, affidandogli il compito di tradurre in immagini e video la distruzione del patrimonio arboreo millenario e del paesaggio pugliese causata dal batterio della xylella. La sintesi di quel lavoro si traduce oggi in questa mostra, che la Fondazione Pino Pascali ha prodotto. Le dodici immagini scelte, stampate e realizzate per questo evento saranno in esposizione nelle sale del Museo in un percorso di grande coinvolgimento emotivo. SCHEDA MOSTRA Fondazione Pino Pascali Museo di Arte Contemporanea Polignano a Mare, BA, Italia Edward Burtynsky: Xylella Studies Date 25 novembre 2022 9 aprile 2023 LINK
- Bressanone Water Light Festival
Bressanone Water Light Festival AA.VV Artisti locali e internazionali - come Stefano Cagol, Filip Roca o Siegrun Appelt - trasformano fontane e tesori culturali in una galleria a cielo aperto con le loro idee creative. Le riflessioni sugli aspetti ecologici, economici e sociali intorno all’acqua e luce costituiscono la base dei lavori artistici. Sotto il motto "L'acqua è vita - la luce è arte" , è stato creato un percorso artistico nel centro storico di Bressanone. Le varie opere d'arte sono collegate da una linea blu lunga 3,2 km . Segui la linea e lasciati guidare attraverso il festival. Il Bressanone Water Light Festival si svolge ogni anno a maggio. L'idea del festival è nata nel 2015 dopo la prima dello spettacolo di luci e musica all'Hofburg di Bressanone. La prima edizione del Festival si è poi tenuta nel maggio 2017. Arte, luce e acqua e una testa colma di sogni e pensieri. Essere liberi e lasciarsi cadere, galleggiare sulla superficie dell'acqua, immergersi e portare la luce dentro di sé. Essere critici e giocherelloni, montagne russe di emozioni. Gridare, restare immobili, divertirsi, vedere il mondo. E capirlo? Bressanone Bressanone, BZ, Italia 3 maggio 2023 / 31 maggio 2023 LINK