LIBRO
GIARDINI
ALL'OMBRA DELL'ETNA
di Cristina Archinto
Un libro che racconta la storia e il paesaggio di questo luogo incantato. Otto giardini, otto diverse realtà legati tra loro dalle colate laviche di questo maestoso vulcano.
All'ombra dell'Etna, licheni e ginestre ricostituiscono i boschi dei versanti attraversati dalla lava: è la natura che si rigenera dopo ogni colata. Osservando la vitalità di questi processi, le comunità dell'Etna hanno imparato a riconoscerne ricchezza e capacità di adattamento. Così è nato il paesaggio profumato dell'agrume e si è sviluppata una pioneristica scienza degli ecosistemi: una cultura della convivenza col vulcano che i giardini hanno celebrato, acclimatando a fianco delle specie locali, esemplari provenienti da mezzo mondo.
Le fotografie di Cristina Archinto raccontano la straordinaria avventura che ha coinvolto i primi erborizzatori e i botanici dell'Orto di Catania, la sapienza che unisce gli appassionati di ieri e di oggi in una continua sperimentazione. Ritraendo la forza di ulivi secolari o l'eleganza delle agavi, i suoi scatti ci accompagnano nei luoghi più suggestivi di sette giardini etnei; e mostrando la tenacia delle opuntie o la poesia di eterne fioriture, ci svelano la gamma dei verdi e i giochi di luce che solo la Sicilia sa regalare.
Alessandra Valentinelli
Indice
L’ETNA Tra natura, storia e cultura
PARCO PATERNÒ DEL TOSCANO All’ombra del vulcano
GIARDINO CIANCIO Nel verde delle lave
GIARDINO GRAVINA Il terrazzo sulla Timpa
LE STANZE IN FIORE L’arte del colore
VILLA ORTENSIA Il bel paesaggio dell’agrumeto
ETNA BOTANIC GARDEN Iddu
ORTO BOTANICO DI CATANIA La via etnea della scienza
SCHEDA
Titolo: GIARDINI ALL’OMBRA DELL’ETNA
Autore: Cristina Archinto
Testo: Alessandra Valentinelli
Fotografie: Cristina Archinto
Traduzione: Stefania Bellingardi Beale
Testo: italiano e inglese
Libro illustrato con 80 fotografie
Formato 24 x 23 cm
Numero di pagine 108,
Copertina morbida
Confezione in brossura
Costo 26.00 € SCONTO ACQUISTO ON LINE 23.00 €
Recensioni:
Giardini in Viaggio di Laura Pirovano